Zoologia: enigmi più difficili

Il nandu è un uccello terrestre incapace di volare che vive in Sud America. Di solito si ritrova in branchi da 5-30 individui.

Il giaguaro è la più grande specie di gatti nativi del Nuovo Mondo e la terza più grande del mondo, dopo tigre e leone

Le talpe si sono adattate per sopravvivere in ambienti a basso contenuto di ossigeno, come le tane sotterranee. Tollerano livelli più elevati di anidride carbonica rispetto ad altri mammiferi perché le loro cellule del sangue contengono una speciale forma di emoglobina

Il coguaro è geneticamente più legato a felini più piccoli, compreso il gatto domestico, che a qualsiasi specie della sottofamiglia Pantherinae (di cui solo il giaguaro è originario delle Americhe).

I Dingo venne introdotti in Australia dall'Asia meridionale con una delle ondate di insediamenti umani migliaia di anni fa, quando i cani erano relativamente non addomesticati e più vicini alle loro specie selvatiche di lupi grigi asiatici. Hanno sviluppato caratteristiche e istinti che li distinguono da tutti gli altri cani.

Le talpe sono parassiti dell'agricoltura e del giardinaggio. Tuttavia, non mangiano le radici delle piante, ma causano danni indiretti solo quando scavano nel terreno per trovare lombrichi e altri piccoli invertebrati nel terreno

immediatamente sotto il guscio c'è una piccola sacca d'aria. i microscopici pori sulla superficie dell'uovo permettono la fuoriuscita della CO2 e l'entrata dell'ria fresca, così può respirare un pulcino in formazione.

Gli antenati dei Dingo che vennero portati in Australia erano relativamente poco addomesticati e prossimi al Lupo grigio selvatico dell'Asia. La dieta del Dingo include: bandicoot, roditori, echidne, granchi, frutti e altre piante, come anche insetti (soprattutto scarafaggi). Sull'isola Fraser i Dingo si nutrono spesso di pesce.

Il mamba nero è il più grande serpente velenoso in Africa con una lunghezza fino a 4,5 m. Il suo nome deriva dal colore nero dell'interno della bocca e della lingua. Il colore della pelle del serpente varia da oliva a marrone a nero.

Gli afidi sono ben noti a tutti gli allevatori di piante come parassiti nocivi alle colture. Alcune specie possono riprodursi asessualmente, il che rende difficile eradicarle.